In che modo chi realizza prodotti può creare librerie BIM per incrementare il fatturato?

Articolo redatto da Orienta+Trium, Autodesk Gold Partner.

In passato, per le aziende produttrici era considerato un buon metodo per presentare e far conoscere i propri prodotti fornire brochure patinate, disegni 2D, documenti PDF e specifiche tecniche.

Ma con il passare del tempo, i clienti dei settori manifatturiero, edilizio o delle costruzioni, architetti e appaltatori, hanno adottato differenti approcci digitali, ognuno con esigenze molto diverse.

I prodotti per l’edilizia sono sempre più sofisticati, e svolgono un ruolo sempre più importante nel modo in cui gli occupanti vivono l’esperienza di uno spazio.

Questa maggiore complessità è visibile ovunque, praticamente in ogni parte del settore dei prodotti per l’edilizia:

  • Facciate, tettoie, tende da sole, insegne e ingressi hanno forme più organiche e complesse.
  • Temperatura, umidità e qualità dell’aria sono accuratamente calibrate da sistemi HVAC
  • Finestre, parasole e impianti devono adattarsi ad una gamma più ampia di forme e ambienti
  • Pavimenti, pareti e soffitti utilizzano materiali avanzati che garantiscono sostenibilità e insonorizzazione
  • Gli impianti di sicurezza devono essere funzionali ed esteticamente gradevoli
  • Scale, ascensori e scale mobili devono adattarsi a layout più insoliti
  • I mobili vengono costruiti per soddisfare più scopi in ambienti commerciali e industriali

Per creare elementi come sistemi di condizionamento, finestre e ascensori, i produttori utilizzano abitualmente un software CAD meccanico 3D per creare modelli precisi ed essenziali che garantiscono che la produzione e l’assemblaggio avvengano correttamente.

Per pianificare, progettare, costruire e gestire i progetti edilizi, invece, viene utilizzato uno standard diverso, ovvero il BIM, Building Information Modeling.

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Nel regno del 3D, il BIM è l’elemento che collega le numerose fasi del ciclo di vita di un progetto edilizio e i protagonisti che operano al suo interno. Per poter gestire al meglio il processo BIM servono librerie BIM che devono essere una risorsa sviluppata per condividere informazioni e rendere più precisa e veloce la fase di progettazione sfruttando pienamente le opportunità della tecnologia.

L’oggetto BIM non è solo un semplice oggetto 3D presentato in diversi formati grafici.

BIM significa supportare collaboratori e clienti fornendo aggiornamenti e dati di prodotto affidabili e precisi per la pianificazione, la realizzazione e la gestione del progetto finale.

Le librerie BIM devono offrire un elevato livello di dettaglio e accuratezza, dalla rappresentazione grafica alle informazioni sulle proprietà e caratteristiche prestazionali consentendo di sfruttare al meglio le potenzialità della progettazione BIM.

Generalmente i prodotti per le costruzioni devono fornire le seguenti informazioni:

  • Modelli semplificati a diversi livelli di dettaglio
  • Modelli che contengono importanti informazioni e interfacce di progettazione
  • Modelli che contengono proprietà relative allo standard locale

I modelli BIM possono essere usati in modi molto differenti durante le fasi di progettazione e costruzione. I progettisti spesso iniziano da un modello generico che recuperano da una libreria interna di contenuti BIM. Questo oggetto viene ottimizzato per la progettazione con proprietà, pianificazione e parametri appropriati. In altre parole, l’oggetto include informazioni sufficienti per supportare le fasi di progettazione e offerta.

Quando la gara d’appalto viene vinta e la costruzione inizia, vengono selezionati i prodotti reali.

A questo punto, il modello BIM generico viene sostituito da un modello specifico del costruttore. Dal punto di vista tecnico, i contenuti BIM si differenziano in base al livello di sviluppo (LOD, Level Of Detail). Le modifiche preferite al LOD variano in base al soggetto coinvolto che utilizza l’oggetto BIM. Gli elementi di Librerie sono oggetti composti da:

  • Elementi 3D / 2D (attributi geometrici LOG: livello di approfondimento e stabilità degli attributi geometrici)
  • Parametri (attributi informativi LOI: livello di approfondimento e stabilità degli attributi informativi degli oggetti digitali che compongono i modelli).


LA DIGITALIZZAZIONE DEL COSTRUITO
La cosiddetta “digitalizzazione del costruito” non ha coinvolto solo l’ambiente della progettazione: richiede infatti un ambiente interamente digitale per potersi attuare.

Diventa una necessità, da parte dei costruttori, fornire oggetti BIM intelligenti, che permettano agli architetti e ai committenti di inserire facilmente le specifiche di prodotto all’interno dei propri progetti per l’edilizia e le costruzioni. In sostanza, la creazione di oggetti BIM intelligenti può portare dei vantaggi alle aziende.

Creare ed esportare oggetti BIM in modo semplificato diventa un’esigenza. Per esempio, si possono creare oggetti BIM che includano attributi chiave del prodotto ed esportarli in formati compatibili con Revit e altri prodotti software BIM.

Orienta+Trium

UN VANTAGGIO DOPO L’ALTRO
Sempre nell’ottica di una creazione ed esportazione di oggetti BIM in modo agevolato, è possibile ottenere anche una semplificazione del livello di sviluppo convertendo modelli di produzione ad alta fedeltà creati con qualsiasi software CAD in rappresentazioni leggere, ideali per essere utilizzate all’interno di modelli di edifici.

Un altro vantaggio è la velocizzazione della configurazione di prodotti personalizzati ,grazie a un potente motore di automazione di facile utilizzo, distribuendo poi i dati in un configuratore online accessibile per i team delle vendite e i clienti. Utilizzando i prodotti software integrati di Autodesk è possibile dunque colmare il divario tra i progetti dei prodotti e le specifiche degli edifici.

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